Lo Yoga è per me molto più di un’attività fisica. Lo yoga è un viaggio che ognuno compie dentro di sé e oltre sé stesso, un viaggio oltre i propri limiti, un viaggio che ci dona equilibrio e ci riporta al nostro centro.

Lo Yoga non si limita all’ora di pratica sul tappetino. L’obiettivo è trasferire i valori e gli insegnamenti che sono alla base dello yoga nella quotidianità.

Possiamo ad esempio utilizzare l’unione che ci insegna lo yoga in ogni istante della nostra giornata non giudicandoci e non giudicando gli altri.

Oppure possiamo trasferire la consapevolezza del respiro, che impariamo durante la pratica, nella quotidianità diventando consapevoli dei nostri schemi mentali, delle nostre emozioni, delle nostre paure e rimanendo connessi con l’esperienza del momento presente.

Possiamo imparare ad accettare i nostri limiti nella vita di tutti i giorni, proprio come facciamo sul tappetino quando non riusciamo a fare un’Asana o a tenerla a lungo.

Possiamo imparare a rallentare i nostri ritmi trovando un ritmo più naturale che favorisce il nostro benessere e crea un ambiente favorevole alla fioritura della gentilezza e del riguardo per gli altri.

Anche quando riusciamo a dire: «succede!» di fronte a ciò che non avevamo desiderato è yoga.

Il messaggio che vorrei trasmettere con l’insegnamento è che il mondo non ha bisogno di persone che riescono a toccarsi la punta dei piedi, che restano ore in meditazione o che raggiungono stati di coscienza straordinari.